Antonio Guardi è uno dei grandi maestri attivi nel campo della pittura di storia a Venezia nel corso del Settecento. Il padre Domenico, anch’egli pittore, visse per alcuni anni a Vienna, dove Antonio nacque nel 1699. Due anni più tardi la famiglia si trasferì a Venezia e qui Antonio rimase e operò per tutta la sua vita.
I quattro affreschi restaurati da VIF tra il 2007 e il 2008 sono esposti in due sale del secondo piano di Ca’ Rezzonico: il “Trionfo di Diana” sul soffitto della Sala delle Lacche Verdi, e “Venere e Amore, Apollo e Minerva” sulle pareti della Sala del Guardi. Queste quattro opere conservate presso il museo Ca’ Rezzonico sono gli unici affreschi di Antonio Guardi giunti fino a noi.
Le quattro opere furono realizzate per palazzetto Barbarigo, un edificio nei pressi della chiesa dell’Angelo Raffaele, e trasferiti a Ca’ Rezzonico nel 1936 dopo esser stati recuperati sotto uno strato di calce steso nell’Ottocento.
La critica li ha alternativamente attribuiti ai due fratelli Guardi – Antonio e Francesco – fino alla scoperta in una collezione di New York di un foglio, opera certa di Antonio, che sul retro recava il disegno preparatorio per Minerva. Grazie a questo ritrovamento si è inoltre potuto datare gli affreschi attorno al 1750.
Il restauro è stato realizzato da Ottorino Nonfarmale.