Dal 14 novembre VIF è inserita nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore: un riconoscimento importante dato non solo alla nostra ultraventennale storia no profit ma anche alla serietà e trasparenza con cui abbiamo sempre operato. Da oggi sostenere i nostri progetti continuerà a essere un’esperienza di condivisione del bello, della cultura e della salvaguardia ma avrà anche un significativo risvolto: i benefici fiscali sia per le persone che per le aziende. L’intero importo di una donazione fatta a VIF da un’azienda può essere ora dedotto entro il 10% del reddito complessivo dichiarato. Le persone potranno invece scegliere se detrarre il 30% dell’importo donato (fino a un massimo di 30.000 euro) oppure dedurre l’intero importo donato purché rientri nel 10% del loro reddito complessivo dichiarato.