VIF ha contribuito in passato in modo ragguardevole ai progetti di recupero del Giardino d’inverno – un ambiente dipinto da Fortuny tra 1915 e 1940 che lo ha animato con figure allegoriche, satiri, animali esotici disposti in una loggia alla Veronese ricca di motivi vegetali e ghirlande fiorite – dove è esposto anche il “Teatro delle Feste”, anch’esso restaurato da VIF, un grande modello teatrale realizzato da Fortuny, come egli stesso afferma in un suo manoscritto nel 1912, concepito a Parigi con il poeta Gabriele D’Annunzio (che ne scelse il nome) e l’architetto Lucien Hesse. E altro ancora, che vi invitiamo a scoprire: la riapertura del museo è infatti un’occasione per riprendere il contatto visivo ed emozionale con l’eclettismo di Fortuny e con le sue eccezionali invenzioni illuminotecniche.